giovedì 31 luglio 2014

24 GIUGNO

FELITTO. Visitiamo uno dei siti naturalistici più interessanti del Cilento: LE GOLE DEL FIUME CALORE. Profonde incisioni scavate nella roccia calcarea dal fiume Calore Lucano, visitabili grazie ad un percorso umido e poco soleggiato, il che ha favorito lo sviluppo di una vegetazione di grande valore naturalistico. Ci addentriamo lungo il percorso che costeggia la 4 gola, sono le 7 del mattino, abbiamo dormito in tenda a poca distanza dal fiume per poter godere in pieno di questa meraviglia naturale. Dopo un bel po' di cammino abbiamo raggiunto il ponte di Petratetta, formato da un grande masso sospeso sopra il fiume, perché incastrato tra le rocce. Al rientro incontriamo la signora Rosanna che ci invita a fare colazione a casa sua e nel frattempo ci racconta della sua associazione, neoformata, finalizzata alla promozione delle piante con cui realizza saponi ed altri prodotti. L'entusiasmo di questa donna ci sorprende e ci commuove.










martedì 29 luglio 2014

23 GIUGNO

A Laurino parcheggiamo le nostre biciclette, "u paese è troppo appiso" già a piedi è una fatica. Arrivate nella piazza Agostino Magliani ci accorgiamo immediatamente dell'importanza storica di questo centro cilentano.


 Cominciamo la nostra visita dalla Chiesa dell'Annunziata nella quale da pochi anni si è scoperto un livello inferiore con affreschi ben conservati.



 Proseguiamo visitando il Palazzo ducale con i resti del Castello longobardo: ci stupisce la bellezza dell'architettura e ci sorprende lo stato in cui versa.



 Lasciamo il palazzo per visitare la Collegiata di Santa Maria Maggiore dell'anno mille, con annesso il Convento di Sant'Antonio, più giovane di circa 500 anni. All' interno un chiostro con pozzo centrale e volte affrescate.


 La nostra visita si conclude al Teatro comunale del 1793. Ringraziamo l'amico Gianfranco Marotta che ci ha ospitato e aperto tutte le porte altrimenti chiuse.



lunedì 28 luglio 2014

22 GIUGNO

STIO. Straordinario. Uno scrigno di tesori nascosti tra i vicoli stretti e suggestivi; sanno già del nostro passaggio e ognuna delle persone che incontriamo si adopera per farci vedere qualcosa. La signora Adele che ci ospita nel suo carinissimo B&B ci insegna ad usare il telaio, "tessere trame, creare intrecci col territorio" questo il suo motto e anche il nostro.





Biagio ci accompagna invece a visitare la sua esposizione di oggetti antichi della nostra civiltà contadina, tra i quali spiccavano oggetti legati al passaggio di Mussolini nel Cilento.


 Da lì i fratelli Campitiello ci trasportano in una realtà meravigliosa fatta di pezzi di legno che prendono vita trasformandosi in chitarre battenti e sculture.


 Il museo Trotta ci lascia senza parole, mai avremmo immaginato che un paese così piccolo nascondesse così tanti tesori. 


Ci ritagliamo un po' di spazio per andare a conoscere Andrea e Sara che ci raccontano della loro coraggiosa scelta di vita, lontana dai rumori e dal caos in piena armonia con la natura.


 La serata finisce splendidamente con una festicciola organizzata per noi tra i vicoli di Stio dai ragazzi della pro loco che ringraziamo e salutiamo con affetto.


sabato 26 luglio 2014

21 GIUGNO

Trentinara si sviluppa su di un costone roccioso a picco sulla Piana del Sele a 606 m s.l.m. E' un paese molto accogliente, nei suoi vicoli, tra i suoi meravigliosi portoni e gli anziani che lì al fresco trascorrono le ore più calde. Facciamo amicizia con Laura e Domenico con i quali trascorriamo il pomeriggio a chiacchierare di mille idee e progetti per il nostro Cilento. La sera ci invitano ad andare con loro..pizza in campagna con tanti amici, Carla può anche rendersi utile finalmente :) ricambiando tutta la gentilezza che stiamo ricevendo in questi giorni.







21 GIUGNO

Sensazioni uniche di libertà, spensieratezza, piacevole fatica.....fino a raggiungere lo straordinario belvedere di Trentinara;
ne andiamo a visitare ora il centro storico





giovedì 24 luglio 2014

20 GIUGNO

Andiamo via presto da Vatolla, dobbiamo ripercorrere tutto il centro storico per riprendere la strada in direzione Finocchito dove ci aspettano Roberta e Giuseppe. Li incontriamo davanti alla chiesetta del paese, ci parlano del loro disappunto in merito al nuovo regolamento, imposto dalla Curia in materia di feste patronali. Le nuove disposizioni, a loro dire, stravolgono una festa dalla tradizione secolare, quella di San Giovanni Battista, con il volo dell"angelo. I due ragazzi ci invitano a pranzo, trascorriamo un paio d'ore in compagnia della famiglia di Roberta, poi riprendiamo la nostra strada verso Cicerale. Qui ci aspetta la signora Teresa Ruggiero, che ha preparato per noi un'ottima Lagane e Ceci. Prima di cena andiamo ad incontrare Del Galdo Rosina simpaticissima signora, che ci racconta la sua dura esperienza vissuta nel lavoro nelle risaie piemontesi negli anni '60. A tavola siamo in 10, con noi anche Matteo del Galdo, presidente della Pro Loco di Cicerale dal quale ci facciamo raccontare storia e tradizioni del paese. Dormiremo nella casa che era della bisnonna ultracentenaria, in pieno centro storico. Al risveglio per colazione ci offrono una tazza di ricotta appena fatta. Tutto ci sembra assolutamente magico. Ci scopriamo viaggiatrici nella nostra terra. Ci sorprendiamo nel sentirci dire... allora siti italiane?? Sorridiamo per quante volte ci rivolgono la stessa domanda... a chi apparteniti??? Apparteniamo a questa terra, che amiamo in maniera incondizionata, nonostante tutto e a prescindere da tutto. Apparteniamo a questa gente, semplice e generosa, più di quanto ci saremmo aspettate. Questo viaggio ci rende ogni giorno più orgogliose di essere CILENTANE








19 GIUGNO

Lasciamo Galdo e ci dirigimo verso San Mauro Cilento, frazione Casal Soprano, dove ci aprono il portone che dà sul cortile interno di Palazzo Mazzarella . Carla può dedicarsi al ritratto della signora Visella, incontrata davanti casa sua.







Riprendiamo poi la strada direzione Vatolla, piccolo centro che ha ospitato il grande filosofo napoletano Giambattista Vico. Qui facciamo visita al Palazzo Vargas, sede di seminari convegni e mostre, un piccolo gioiello della cultura meridionale tra le meraviglie del Cilento. Una gentilissima guida ci accompagna tra le stanze del palazzo, ben ristrutturato e ben conservato.

Non possiamo poi non fare una chiacchiera con gli anziani del paese, sempre curiosi e desiderosi di raccontarsi..




domenica 20 luglio 2014

18 GIUGNO

La nostra avventura cilentana è cominciata e tutto è ancora più bello di quanto ci aspettavamo: i paesaggi, le persone, gli odori della natura, le piazze e le fontane. Partiti da Castelnuovo Cilento ,abbiamo raggiunto Acquavella, per poi fermarci a Stella per uno spuntino. Di qui ad Omignano dove Giuseppe ci ha fatto visitare la sua bottega di artigiano cestaio per poi accompagnarci a vedere i quattro alberi di castagno millenari da poco scoperti. La nostra prima passeggiata si è conclusa a Galdo, splendido paesino del comune di Pollica. Emanuela e la sua famiglia ci hanno voluto ospitare. Ora siamo qui, stanche e strafelici